Il Sabato dell’Ambiente arriva a Vecchiano
Sei associazioni di volontariato adottano dal Consorzio di bonifica alcuni corsi d’acqua del territorio e ogni ultimo sabato del mese si occupano di monitorarli e rimuovere i rifiuti abbandonati. Le convenzioni sono state attivate grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale che provvede allo smaltimento dei rifiuti raccolti.
Vecchiano – Fine settimana intenso quello appena trascorso per alcune associazioni di volontariato vecchianesi che per la prima volta hanno preso parte al Sabato dell’Ambiente: la pulizia partecipata dei corsi d’acqua promossa dal Consorzio 1 Toscana Nord che coinvolge i Comuni, le associazioni di volontariato e le aziende di rimozione dei rifiuti.
La formula collaudata da oltre cinque anni in altre zone dei territori dove opera il Consorzio (Lucchesia, Piana, Versilia e Lunigiana), per la prima volta ha visto la partecipazione di alcune associazioni della Consulta del volontariato di Vecchiano, grazie all’accordo raggiunto con il Comune che provvederà con l’azienda rifiuti a smaltire i rifiuti recuperati dai volontari.
“Siamo molto felici di aver preso parte con le associazioni del nostro territorio a questa giornata di pulizia che sarà la prima di una lunga serie – dice l’Assessore all’ambiente Mina Canarini – L’adesione al progetto del Consorzio per il monitoraggio e la pulizia dei corsi d’acqua è un’azione concreta di rispetto e partecipazione alla vita pubblica delle nostre comunità e ci auguriamo che anche altre associazioni vogliano unirsi in futuro.”
Lungo i corsi d’acqua Bartalini e Nodica c’era il Circolo giovanile ARCI Vasca Azzurra, la Pubblica assistenza di Migliarino era sul fosso Reale, Code nel Cuore e la Pro Loco di Vecchiano sul Canale Separatore e i Fruitori di Bocca di Serchio si sono occupati del Canale dei Poderi.
Tutti i volontari si sono dati appuntamento di prima mattina, ciascuno sui propri corsi d’acqua e al termine del giro di ispezione hanno relazionato al Consorzio di Bonifica. Già la prima esperienza si è rivelata interessante: alcuni fossi erano ben puliti e senza rifiuti e in buone condizioni idrauliche, mentre in altre zone del territorio i volontari hanno raccolto plastiche e materiali abbandonati che sono stati poi rimossi dall’azienda rifiuti.
“Il Sabato dell’ambiente è un vero e proprio patto condiviso che permette di recuperare le plastiche disperse in fiumi e canali – spiega il Presidente del Consorzio Ismaele Ridolfi – Siamo felici che questa esperienza sia adesso attiva anche a Vecchiano e ringrazio l’Assessora Canarini che si è adoperata per facilitare la partecipazione delle associazioni. I miei complimenti vanno a tutti i volontari che hanno deciso di collaborare al fianco del Consorzio nella cura dell’ambiente e dei corsi d’acqua.”